Progetto

DOSSIER Flamenco sin Fronteras (Flamenco senza Frontiere)

Una ricerca sul senso di un’arte viva e sui suoi protagonisti in Andalusia

Documentario © Filippo Ciardi, regista e produttore indipendente

Scarica il dossier in pdf qui: Flamenco sin Fronteras dossier 2023 IT

Sinossi

Flamenco sin Fronteras è il documentario che più sfumature mostra su un’arte così speciale come il flamenco, dove molti protagonisti testimoniano differenti modi di viverlo, e anche le sue e le loro contraddizioni, attraverso musica dal vivo, testimonianze ed esperienze personali, in continua tensione tra tradizioni e contemporaneità. Un viaggio fatto di incontri intensi con artisti e appassionati andalusi, spagnoli e stranieri, che si rivelano in ambienti diversi, da grandi eventi come i festival di flamenco di Jerez e Pamplona, la Fiesta de la Bulería, fino a luoghi molto intimi come circoli culturali, bar o case private, e in vari momenti dell’anno. Questi protagonisti mostrano attraverso la loro musica e un ricco dibattito che il flamenco è un’arte viva e senza frontiere.

Nota di regia

L’obiettivo del progetto è realizzare un ritratto ricco e sfaccettato del flamenco attuale, attraverso i differenti volti dei suoi protagonisti, nei luoghi di origine ed evoluzione di questa arte, e che il regista interroga sulle loro credenze e sulla loro identità personale e comunitaria. Il primo documentario di un progetto ancora aperto mostra i diversi elementi musicali del flamenco, come il canto, il ballo, la chitarra, ma anche gli aspetti soggettivi, culturali e sociali. I personaggi testimoniano come il flamenco continua ad essere un’arte viva, popolare in Andalusia e, parafrasando Jerez e le città andaluse “de la Frontera”, oltre queste cosiddette “frontiere”, geografiche e simboliche. Il flamenco ha attualmente un successo internazionale ed è stato dichiarato Patrimonio Immateriale dell’Umanità dall’UNESCO. Ma cos’é veramente il flamenco? Qual é il valore di appartenere alla sua cultura di origine, ora che é praticato in tutto il mondo? Si può apprendere e insegnare il flamenco? Perché è vissuto come una fede e con tanta fascinazione?

Protagonisti (lista completa qui)

Tra i protagonisti del primo documentario ci sono personaggi di grande esperienza come i maestri di danza José Galván e Juan Parra, il “cantaor” José de Los Camarones, i chitarristi Paco Cepero e Pepe Habichuela, rappresentanti di saghe familiari del ballo come La Farruca e Farruquito, e anche tre importanti artisti passati a un’altra vita durante il montaggio, Juan Moneo Lara El Torta, Manuel Molina e Fernando de La Morena. Loro e altri si confrontano con artisti più giovani come la cantante Rocío Marquéz, le ballerine Rocío Molina e Leonor Leal, i chitarristi Dani Moron e Juan Diego Mateos, con musicisti eclettici come il flautista Jorge Pardo e il direttore di orchestra Paco Suárez, e anche con artisti non spagnoli e con i ballerini “con capacità differente” della compagnia di flamenco di José Galan che integra anche artisti con disabilità.

Dati tecnici

Durata del documentario: 1 ora e 44 minuti, in 3 parti, piú prologo ed epilogo.
Dialoghi in lingua originale, Spagnolo, con sottotitoli in Inglese e Francese (in corso quelli in Italiano).
Formato: video 16:9, Full HD 1920×1080 pixels progressivi, 25 fps, suono stereo, disponibile in codifica ProRes 422 o h264 in file .mov o .mp4., o a richiesta in DCP per festival e cinema.
Regia, fotografia, suono, montaggio, produzione: Filippo Ciardi. Assistente: Stefano Liuzzo. Logo: Elena Clari. Grafica: Sharon Neirynck. Sottotitoli in Francese: Erika da Natividade. Supervisione sottotitoli in Inglese: Jeffrey Trapp e Alena Nahabedian.

Trailer

Link a un trailer di 3 minuti: https://flamencosinfronteras.net/it/trailer-flamenco-sin-fronteras/

Biografia del regista

Regista e giornalista freelance, project manager socioculturale, musicista. Documentari realizzati: “Attraverso le Alpi”, lungometraggio co-diretto con Giancarlo Bertalero, premio come “miglior documentario italiano” al festival Cinemambiente 2016 a Torino; cortometraggio “Amazónicas” partecipante al concorso DocuExprés del festival Alcances 2016 di Cádiz; cortometraggio “Lustro de Vino y Alegría” prodotto dal Tabanco Plateros di Jerez; serie audiovisuale “Io non discrimino” per un progetto di cooperative sociali contro la discriminazione sul lavoro; alla ricerca di un produttore per un documentario sulla ricostruzione dopo il terremoto a L’Aquila. Giornalista: reporter per oltre 15 anni per il settimanale Toscana Oggi; vari videoreportage per il sito web del quotidiano La Stampa; vari reportage sul vino e sul brandy di Jerez per la rivista di enologia Euposia / Italian Wine Journal. Diversi anni come responsabile della comunicazione e raccolta fondi di diverse ONG. Laurea in economia con una tesi in cooperazione internazionale.

Contatti e supporto per la produzione e la distribuzione

Flamenco sin Fronteras è un progetto in evoluzione sul flamenco e l’identità, in ricerca di supporto per:

  1. Distribuzione del primo documentario in festival, cinema, tv e piattaforme online (il film può essere tagliato in una versione di 1 ora e come mini-serie in 3 parti).
  2. Produzione di un secondo documentario sul flamenco e l’identità dei suoi protagonisti al di fuori della Spagna, su come un’arte vivente può evolversi oltre i confini culturali ed estetici del suo ambiente di origine. Prime immagini girate in Finlandia ed Estonia.

Contatti:

+34 sei84120101 (es) / +39 tre28 6789849 (it), info[at]flamencosinfronteras.net

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